L’eurodeputato Pietro Fiocchi, membro del Gruppo dei Conservatori e Riformisti europei, ha trasmesso insieme a trentasette europarlamentari, una lettera ai Commissari europei Breton, Sinkevicius e Kyriakides, relativa alla restrizione dell’uso del piombo nelle attività di tiro e di pesca.
L’eurodeputato Pietro Fiocchi, spiega, come riporta, anche una nota rilasciata all’agenzia stampa Dire “sono state scritte molte informazioni non veritiere sul reale pericolo del piombo, in particolare sulla scelta di limitarne l’uso nelle munizioni e nella pesca ed anche sull’esposizione dei cacciatori a un consumo eccessivo di carne di selvaggina. I dati e le argomentazioni fornite dagli uffici della Commissione, oltre a non risultare realistici, sembrano viziati da un ideologismo esasperante che rimanda ad altri scopi non dichiarati, come per esempio la cessazione delle attività di caccia e pesca in Europa”. E aggiunge “è giunta l’ora che la Commissione chiarisca questa situazione tenendo conto di dati certi e di evidenze scientifiche per tenere lontane alcune teorie fuorvianti e pericolose. Questa restrizione voluta dalla Commissione europea non é essenziale per migliorare la vita dei nostri cittadini e della fauna selvatica in generale. Limitare l’uso del piombo senza prove scientifiche inconfutabili- conclude comporterebbe un rischio per i consumatori, per i lavoratori dell’industria e non gioverebbe all’ambiente”.
didascalia: eurodeputato Pietro Fiocchi